«Al momento non ritengo utile trasferirla ad altra sede». Questa la risposta del comandante della polizia municipale Calogero Ferlisi al commissario Biagio Santagati, che pochi giorni fa ha chiesto di essere spostato ad una sede diversa dalla Sezione annona e Nucleo decoro, di cui è responsabile. Ieri, Santagati ha reiterato l’istanza di spostamento in un reparto non operativo e senza rivestire ruoli di comando. All’origine episodi spiacevoli che lo hanno visto protagonista nel corso dell’attività espletata. «Non mi ritengo più idoneo a rivestire il ruolo che attualmente ricopro, avendo subito recentemente due aggressioni», ha rimarcato, ricordando di aver «ricevuto minacce telefoniche e inviti da parte della polizia di Stato ad attenzionare» la sua persona, in quanto destinataria, di ulteriori minacce dirette e indirette alla sua famiglia, oltre ad aver «subito gravi danneggiamenti vandalici all’autovettura privata». Santagati ha esortato nuovamente il comandante a «rivalutare la richiesta anche per motivi legati alla mia incolumità e a quella dei miei familiari, essendo inoltre venuta a mancare quella serenità professionale necessaria per espletare l’incarico di responsabilità a suo tempo affidatomi».
Le precedenti spiegazioni di Ferlisi sono contenute in un documento in cui il comandante del Corpo, in premessa, ha definito la richiesta di trasferimento «non inedita» e ha precisato che «è stata inopportunamente» trasmessa anche ad altri soggetti, ossia a sindaco, suo vice, assessori allo Sviluppo economico e all’Ambiente. Ferlisi, poi, ha motivato il proprio diniego: «Le ragioni che manifesta a sostegno dell’istanza sono sintomatiche di un atteggiamento suscettibile – tra l’altro reiterato nel tempo –, che farebbe bene a contenere, oltre che essere prive di fondamento». E ancora: «La polizia annonaria vanta un organico di tutto rispetto, ben 22 unità oltre il responsabile, la dotazione è consistente, soprattutto se messa a confronto con quella di altre Sezioni operative del Corpo e con la situazione di carenza del personale. I mezzi “porter” sono adeguatamente controllati, idonei alla circolazione su strada e strumentalmente utili allo svolgimento dei compiti di polizia annonaria». Quindi Ferlisi ha invitato Santagati «ad impegnarsi ad amministrare la Sezione con senso di responsabilità e a tenerlo informato sulle attività espletate e da espletare (come viene assicurato con puntualità dagli altri responsabili delle Sezioni del Corpo)». Infine, una stoccata: dia «priorità alla programmazione dei servizi e non agli interventi estemporanei».