Stavolta ci siamo. Sono trentadue spettacoli di gran livello spalmati tra ottobre e giugno.
Ieri sera il Cda del Teatro Vittorio Emanuele ha approvato il cartellone di Prosa e Musica, quello reale e definitivo, che è il risultato di un lungo e duro lavoro delle ultime settimane con il sovrintendente Egidio Bernava, il presidente Maurizio Puglisi, e i direttori artistici Ninni Bruschetta e Giovani Renzo.
Non è stato affatto facile in questi mesi, le porte sbattute e le minacce di dimissioni non si contano, ma alla fine si può tornare a parlare di spettacolo e musica fino al giugno del prossimo anno. Con parecchie chicche.
Complessivamente quindi si tratta di 32 spettacoli, parecchi i nomi di primo piano del panorama teatrale italiano, anche di tendenza e innovazione, ma c’è spazio anche per la nostra orchestra e le presenze locali.
Parametro fondamentale adottato dal sovrintendente Bernava il rigido contenimento della spesa dopo i “tagli” e i rilievi dei revisori, e ci saranno anche alcuni spettacoli di livello fuori abbonamento.
Insomma nonostante le enormi difficoltà dei mesi scorsi e i rilievi severissimi del Collegio dei Revisori dei conti presieduto dal rag. Salvatore Jervolino (“Criticità superate, la situazione economica rimane precaria”), dopo un lavoro virtuoso si parla di imminente stagione 2016/17. Che si aprirà il 28 ottobre con un gigante come Giancarlo Giannini, e proseguirà fino a dicembre con nomi di primissimo piano, per esempio Sabina Guzzanti, Emma Dante e Lucia Calamaro, tre donne protagoniste, oppure con Alessandro Gassman.
Ma non sarà solo Prosa. Per la Musica, facendo di necessità virtù dopo i devastanti “tagli”, la protagonista sarà l’Orchestra del Teatro, e ci saranno alcuni nomi di buon livello.
L’intero cartellonedi Prosa e Musica.
E passiamo alla stagione completa che è stata esaminata ieri sera dal Cda dell’Ente Teatro. Ecco date e spettacoli di Prosa e Musica nella versione definitiva. 28-29-30 ottobre, Giancarlo Giannini “Viaggi e miraggi”; 18-19-20 novembre, “Come ne venimmo fuori”, Sabina Guzzanti, Fondazione Sipario/Toscana Onlus; 25-26-27 novembre, “La vita ferma”, regia di Lucia Calamaro, Sardegna Teatro-Tsu Umbria; 29-30 novembre-1 dicembre, “Ma”, Sala Laudamo, Antonio Latella; 2-3-4 dicembre, “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, Alessandro Gassman; 9-10-11 dicembre, “Un bel di vedremo”, produzione TVE; 16-17-18 dicembre, “Le sorelle Macaluso”, Emma Dante; 6-7-8 gennaio, “Moltiplicato”, produzione TVE; 13-14-15 gennaio, “Minetti” con Roberto Herlitzka, Teatro Biondo Palermo; 20-21-22 gennaio, “Concerti dell’Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele”, produzione TVE; 27-28-29 gennaio, “O la borsa o la vita”, Coniglio/Storti-Tangram; 31 gennaio-1-2 febbraio, “Macbeth”, Branciaroli; 3-4-5 febbraio, “Delirio bizzarro”, Carullo-Minasi; 7-8-9 febbraio, “Buena onda”, Rocco Papaleo; 10-11-12 febbraio, “Enigma” con Ottavia Piccolo, Arcazzurra; 17-18-19 febbraio, “Miseria e nobilità”, con Michele Sinisi, Elsinor; 24-25-26 febbraio, “Concerti dell’Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele”, produzione TVE; 21-26 febbraio, Sala Laudamo, “Polvere”, di Saverio La Ruina; 3-4-5 marzo, “Sud”, con Sergio Rubini; 10-11-12 marzo, “Serata Mozart”, concerto in collaborazione con Associazioni musicali e Orchestra del TVE; 17-18-19 marzo, “Minchia signor tenente”, Razmataz; 24-25-26 marzo, “Siciliani”, produzione TVE; 31 marzo-1-2 aprile, “Per non morire di mafia”, con Sebastiano Lo Monaco; 7-8-9 aprile, “Il guardiano di Pinter”, con Antonio Alveario; 18-23 aprile, Sala Laudamo, “Senza glutine”, Giuseppe Tantillo; 21-22-23 aprile, “Animali da bar”, Carrozzeria; 25-30 aprile, “Billy Elliot”, di Massimo Piparo; 5-6-7 maggio, “Dietro la porta”, Battaglia e Miseferi; 12-13-14 maggio, “Camposanto mon amour”, Compagnia Vaudeville; 19-20-21 maggio, “Il sistema Ribadier”, Antonio Lo Presti; 26-27-28 maggio, “Antigone”, produzione TVE; 3-4-5 giugno, “Concerti Grossi”, produzione TVE.
Il verbale d’approvazione del Preventivo 2016/18.
Nei giorni scorsi avevamo pubblicato i dati del verbale con cui il Collegio dei Revisori dei conti aveva approvato il Bilancio preventivo 2016/18 presentato dal sovrintendente Egidio Bernava. Ecco alcuni passaggi fondamentali per capire in che stato di “salute economica” è il Vittorio Emanuele. La previsione degli incassi derivanti da abbonamenti e sbigliettamento fino a dicembre 2016 preventivata da Bernava, Bruschetta e Renzo è pari a un milione e 160 mila euro. I revisori avevano poi acquisito agli atti il verbale del Cda «... nel quale viene deliberata la revisione del prezzo dei biglietti con un incremento pari al 20%, rimanendo inalterati i prezzi degli abbonamenti rispetto alla passata stagione».
Sempre i revisori avevano preso atto che «... il Sovrintendente, con propria nota, dichiara che in riferimento a quanto sopra il costo di ogni singolo spettacolo praticato al Teatro di Messina è uguale o inferiore a quello praticato nel territorio regionale».
La massa debitoria apposta nel documento contabile previsionale è di un milione e 84 mila euro. Le entrate certe fino al 31 dicembre 2016 saranno di 3 milioni e 238 mila euro, con pagamenti da effettuare, sempre fino alla stessa data, per 3 milioni e 370 mila euro. L’esercizio finanziario 2015 si è chiuso con un disavanzo d’amministrazione pari a 330 mila euro.