Oggi si doveva cominciare dagli operatori del mercato Zaera. Gli uomini di Messinambiente si sono presentati di buon mattino, intorno alle sette e mezza, con i contenitori da 120 per l'umido, da distribuire a ciascun box, esclusi quelli che trattano alimenti di origine animale i cui scarti seguono il percorso dei rifiuti speciali. Ma il servizio non è andato a buon fine. Gli esercenti, infatti, si sono rifiutati di prendere i cassoni, che dovrebbero anche custodire e pulire, necessari per l'avvio, da lunedì, della raccolta differenziata, il cosiddetto porta a porta commerciale. “Si è trattato di una protesta perchè ci sentiamo abbandonati dall'amministrazione” - hanno dichiarato dopo alla presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile, che chiedeva delucidazioni. “La giunta – le hanno spiegato- si era impegnata a far ristrutturare il mercato per farci lavorare in condizioni igienico-sanitarie decenti. Ma non abbiamo più avuto notizie.” I commercianti hanno aggiunto anche che nei box non c'è lo spazio materiale per custodire i contenitori, che già una volta, acquistati dagli stessi, sono stati rubati. Per oggi è andata così. Messinambiente non ha potuto effettuare la consegna. Lunedì il commissario liquidatore, Giovanni Calabrò, riferirà all'amministrazione, insieme con il commissario della Polizia Municipale, Gaetano Santagati che, stamattina, ha stilato un verbale. Anche la presidente Barrile annuncia un'interrogazione al sindaco Accorinti per capire a che punto siano le procedure per la ristrutturazione del mercato. Alla fine della mattinata ad avere i contenitori, oggi, sono stati soltanto tre operatori di Via Catania, del mercato di S. Clemente. A causa di quanto accaduto stamattina, per lunedì salta l'appuntamento previsto con il Vascone e S.Orsola. Calabrò vuole prima avere dal sindaco l'input su come procedere. Intanto sono già stati numerosi i commercianti del centro che hanno inviato le schede con i propri dati per il censimento delle utenze, la consegna dei contenitori e la programmazione del ritiro. Per loro il porta a porta scatterà gradualmente. In vigore, invece, con tutti i suoi effetti, dalla prossima settimana, la parte dell'ordinanza del 25 agosto che riguarda tutti i cittadini, i quali non potranno più gettare tutti i tipi di rifiuti domestici nei cassonetti in strada di sabato e nei prefestivi.