La “banda del buco” colpisce ancora e mette a segno un colpo di tutto rispetto. A farne le spese, stavolta, è stato l’ufficio postale di Camaro San Luigi, dove alcuni sconosciuti sono penetrati indisturbati, quando all’interno non vi era nessuno, arraffando denaro contante per migliaia di euro. Un’azione da maestri del crimine, posta in essere da abili professionisti che evidentemente hanno studiato la scorribanda nei minimi dettagli e si sono creati il terreno fertile nel tempo. Sul furto indaga la polizia di Stato, che ha sta sentendo il responsabile della filiale, sta raccogliendo altre testimonianze e, soprattutto, acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza.
Il fattaccio è venuto a galla ieri mattina, all’apertura della filiale di Camaro. Ci si è resi conto della presenza di un enorme foto praticato in una parete, dal quale i ladri sono entrati presumibilmente nel corso della notte. I malviventi hanno svuotato le cassette di sicurezza, si sono impossessati del malloppo e sono fuggiti nel nulla. Dalle prime indagini effettuate dalla Squadra mobile è emerso che il buco è stato realizzato, presumibilmente con grosse mazzotte, da un edificio confinante con l’ufficio postale di San Luigi. Poste Italiane sta quantificando con esattezza l’ammontare dei soldi arraffati.
E sempre ieri mattina, alcuni banditi hanno preso di mira una gioielleria del viale San Martino. I rapinatori sono entrati in pieno orario di lavoro. Sull’ennesimo reato di natura predatoria la polizia mantiene il più stretto riserbo.(r.d.)