L'autobotte con il medicinale per la disinfezione delle strade cittadine era pronta già nei giorni scorsi, quando i responsabili di Messinambiente, avevano, ottimisticamente, immaginato di riuscire a portare a termine il cronoprogramma e a liberare, entro i primi di luglio, la città dai rifiuti che si erano accumulati dopo l'ultima emergenza, quando la discarica di Motta era stata chiusa in mancanza della proroga della concessione. Il mezzo però è rimasto in autoparco, non potendo ancora intervenire visto che l'immondizia piuttosto che diminuire, aumenta ogni giorno di più. A creare l'ennesimo intoppo è stata la disposizione dipartimentale dell'11 luglio con cui è stato fissato dalla Regione il quantitativo di rifiuti che ciascun comune può conferire nei vari siti isolani, in base a delle medie percentuali che fanno rifermento al mese scorso. A Messina è stato imposto un tetto massimo di 261 tonnellate al giorno, a fronte di una produzione di 289 al giorno con una media, a giugno, di 285. Ciò significa che quello che non può andare in discarica resta o nei cassonetti o sulla strada. Facendo due conti alla buona, dopo la chiusura di Motta S. Anastasia di domenica e dopo che, lunedì, tre mezzi di Messinambiente su cinque sono stati rimandati indietro pieni, da raccogliere, in esubero rispetto al quotidiano, ci sono oggi circa 100 tonnellate di rifiuti che sono destinate ad aumentare e a far sforare anche la media, poiché durante la stagione estiva aumenta lo scarto della frazione umida. Tutto questo mentre si sta facendo una corsa contro il tempo per far partire la tanto annunciata differenziata “porta a porta” nella I e nella VI circoscrizione, dove si è conclusa la campagna informativa. Sono stati acquistati, ma ancora non sono arrivati, i cestelli e i sacchetti (azzurri e gialli) da distribuire a tutta la popolazione dei villaggi interessati e che dovranno bastare fino al mese di dicembre. Soltanto quando saranno consegnati Messinambiente potrà prelevare la tipologia di rifiuti prevista giorno per giorno e mettere in servizio i nuovi mezzi. Intanto la prossima settimana si parte con le unità commerciali che possono già consegnare carta e cartone.
Caricamento commenti
Commenta la notizia