Sono sempre gravissime le condizioni di Lorena Mangano la 23enne studentessa universitaria di Capo d'Orlando coinvolta nel tremendo incidente di sabato notte in via Garibaldi. La ragazza, ricoverata nel reparto di Rianimazione del Policlinico, è in coma farmacologico ed i medici definiscono le sue condizioni estremamente critiche. Da ieri notte è una vera e propria lotta quella dei sanitari per strapparla alla morte. Accanto a lei i genitori ed i fratelli giunti da Capo d'Orlando per starle vicino. Sul fronte delle indagini il sostituto procuratore Marco Accolla ha iscritto nel registro degli indagati il sottufficiale della Guardia di Finanza 32enne che si trovava alla guida dell'Audi TT che ha travolto la Panda sulla quale viaggiavano Lorena e tre amici. L'ipotesi di reato per il finanziere è di lesioni gravissime. Il magistrato ha disposto anche il sequestro dei due mezzi sui quali dovranno essere eseguiti accertamenti tecnici. Al vaglio degli investigatori ci sono al momento le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza della zona e alcune testimonianze secondo le quali a fianco dell'Audi TT procedeva anch'essa a velocità sostenuta una FIAT 500 Abarth. Giunti all'incrocio con la via Torrente Trapani l'Audi ha centrato in pieno la Panda facendola ribaltare mentre l'Abarth ha proseguito la corsa allontanandosi senza che il conducente si fermasse a prestare soccorso. Intanto migliorano le condizioni degli altri feriti, della ragazza 21enne che era in auto con il finanziere e delle tre persone che viaggiavano con Lorena, due di Capo d'Orlando ed una di Messina. Avevano trascorso un'allegra serata in pizzeria e stavano rincasando. Una serata fra amici come tante fino al momento di quello schianto fatale.