Un'inchiesta della Procura della Repubblica di Reggio Calabria in queste ore sta facendo tremare alcuni palazzi istituzionali di Messina. Sono in corso di notifica infatti sei avvisi di proroga delle indagini di un fascicolo, aperto dal sostituto procuratore Roberto Di Palma, che da alcuni mesi sta indagando sulla gestione dei fallimenti e sulle aste giudiziarie effettuate al Tribunale di Messina. Le accuse ipotizzate sono associazione a delinquere e corruzione. Fra gli indagati un magistrato della sezione fallimentare, un ufficiale dei carabinieri, in passato in servizio alla DIA di Messina, un poliziotto da molti anni in servizio alla Questura di Messina ed un imprenditore molto noto a Messina proprietario di bar ed altri esercizi pubblici. Sull'inchiesta vige il massimo riserbo da parte di inquirenti ed investigatori reggini che stanno proseguendo le indagini a Messina.