I tecnici, compreso il numero uno della protezione civile siciliana Calogero Foti, si sono portati sui luoghi per verificare. La rottura, sei mesi dopo quella di Calatabiano, all'altezza di un villaggio turistico del paese della costiera jonica, alla foce del torrente Salice intorno alle 16,15. E' stato il mare che si è colorato di porpora a far suonare l'allarme. La perdita non ha fatto arrivare più acqua ai serbatoi cittadini ed allora i tecnici dell'Amam hanno chiuso l'erogazione in tutta la condotta. Ovviamente interrotta la distribuzione in città.
In serata inizieranno gli scavi per liberare la condotta danneggiata. L'intervento di riparazione dovrebbe iniziare domattina e nella stessa giornata si dovrebbe concludere. Non è immediatamente attivabile il by pass di Furci Siculo che avrebbe bisogno di una chiusa per evitare che l'acqua torni verso il Fiumefreddo.
In città sarà distribuita l'acqua che è rimasta nei serbatoi, più quella che arriva dalla Santissima. Ma è facile prevedere che saranno giorni di disagio, i prossimi.
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