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La posta non arriva, venerdì sit-in di protesta

La posta non arriva, venerdì sit-in di protesta

Nonostante le rassicurazioni di Poste Italiane il servizio di recapito in città continua a non funzionare. In molte zone la corrispondenza viene consegnata in fortissimo ritardo creando gravi disagi ai cittadini che si ritrovano con bollette ormai scadute o trovano nelle buche avvisi di mancata consegna per assenza del destinatario pur trovandosi  in casa.  Il servizio insomma non funziona e adesso si alzano i toni della protesta dei lavoratori postali addetti al servizio di recapito della corrispondenza. Dopo le denunce del Slp Cisl Poste e i numerosi disagi di utenti e lavoratori per la nuova riorganizzazione del settore partita lo scorso 22 febbraio, il sindacato ha deciso di indire un sit-in di protesta per venerdì prossimo, dalle 8 alle 10, presso la sede Poste Italiane del Centro di Pistunina dove saranno presenti anche il segretario generale della Cisl di Messina, Tonino Genovese e il segretario generale del Slp Cisl Sicilia, Giuseppe Lanzafame. 

«I lavoratori postali – ha detto oggi Gisella Schillaci, segretaria provinciale della Cisl Poste – sono esasperati, così come la clientela che lamenta ogni giorno un servizio insufficiente. Anomalie, inadempienze e mancato rispetto degli accordi rischiano di mandare al collasso il recapito cittadino».

La Cisl da due mesi denuncia come la nuova riorganizzazione abbia creato carichi di lavoro eccessivi in zone da servire troppo estese che unite alla carenza di personale, alla disorganizzazione e al mancato adeguamento di mezzi e strutture e all’aumento degli adempimenti da svolgere, insieme carente formazione del personale, hanno ingenerato nei lavoratori uno stress eccessivo e gravi disagi agli utenti. 

Intanto continuano a fioccare le denunce di cittadini che non ricevono la posta ormai da settimane. Nei giorni scorsi anche Confconsumatori ed adoc sono scesi in campo per chiedere un immediato intervento degli Enti e delle Autorità  preposte per ripristinare un servizio pubblico essenziale con il recapito della posta.   Ma finora nessun segnale è stato percepito dall'utenza messinese che per ritirare lettere e raccomandate è costretta a lunghe file negli uffici di Pistunina e San Licandro.

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