Speravano di avere dalla loro parte la confusione fatta dai turisti nei negozi di Taormina. Confusione che sarebbe servita per spendere meglio, e senza destare sospetti, le banconote false da 50 euro che avevano deciso di “spacciare”.
Invece l’attenzione dei commercianti presi di mira è costata cara a Antonio Longo, 19 anni, e Roberto Scarpato, 37, entrambi residenti ad Adrano, arrestati dai carabinieri con l’accusa di spendita di banconote false.