"Non ho avuto altra scelta, ma sono assolutamente scontento dell'attuale gestione del servizio di raccolta rifiuti a Taormina e lo dirò a chiare lettere nella prossima riunione con Messinambiente". Lo ha dichiarato ieri il sindaco Eligio Giardina, soffermandosi sulla scelta di confermare la società, oltre la scadenza dell'attuale proroga prevista sino al 31 marzo con una ulteriore prosecuzione del rapporto che dovrebbe durare per un mese e mezzo circa. "Sono convinto che ai soldi, ai tanti soldi, che ad oggi il Comune di Taormina spende per la raccolta rifiuti non fa seguito un servizio adeguato e che le attività svolte sul territorio sono insufficienti. Bisognava però fare i conti con i tempi che erano ormai molto stretti e con la problematica, soprattutto, riguardante i lavoratori. Sino a questo momento non c'era infatti la pianta organica dei lavoratori inerente le Srr e se avessi fatto una scelta diversa avrei messo a repentaglio il futuro di 38 lavoratori ed altrettante famiglie. E' chiaro che questa gente va tutelata e se avessi dato incarico ad un'altra ditta tra un paio di giorni probabilmente quei lavoratori avrebbero perso il posto. Loro hanno, invece, priorità e su questo non si discute". (e.c.)