La “contesa” sull’aggiudicazione dell’Hotel San Domenico Palace pare ormai chiusa in favore dell’Emiro del Qatar, Hamad bin Jassim Al-Thani, e intanto emergono le prime indiscrezioni anche su i gruppi antagonisti che hanno preso parte alla procedura indetta dal Tribunale di Roma che riguarda l’albergo taorminese nell’ambito della dismissione dell’asset ricettivo di “Acqua Marcia”. Tra i gruppi che si sono interessati al “San Domenico” c’era anche il “Mandarin Oriental Hotel Group”, prestigiosa holding internazionale con sede a Hong Kong e che in Italia, tra l’altro, può vantare una lussuosa struttura cinque stelle a Milano. Voci che arrivano da ambienti molto vicini al “Mandarin” riferiscono non soltanto l’interesse concreto che c’è stato da parte di questa importante società per il “San Domenico” ma anche la relativa difficoltà ad arrivare ad acquisire l’albergo gioiello del gruppo “Acqua Marcia” per la concomitante discesa in campo di un competitor internazionale ancor più forte che avrebbe superato tutte le altre offerte.
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