Brutta avventura, ieri, per Giuseppe Ricciardi, da molti conosciuti come il “Barone Rosso”. L’uomo, mentre viaggiava in sella al suo motociclo, intorno alle 8, percorrendo la Statale “113” per recarsi sul posto di lavoro, a Brolo, giunto sul territorio di Ponte Naso, all’improvviso è stato “caricato” da un toro che, nel frattempo, era sfuggito al controllo di un pastore che aveva la mandria che pascolava sul greto del vicino torrente “Naso”.
Tanto spavento per il quasi sessantenne impiegato comunale, che ha riportato nella caduta contusioni e escoriazioni in varie parti del corpo. Danni al motociclo.
Tempestivo è stato l’arrivo della pattuglia della polizia di Stato che ha allontanato il bovino che in quel momento indisturbato si era spinto fin all’interno di un vicino rifornimento di benzina.
Ricciardi, che ha alle spalle una lunga esperienza da giovane sub, ha incontrato nei fondali del mare squali e pesci predatori di ogni specie ma non pensava mai che venisse abbattuto da una incornata di toro. Infatti non ha potuto evitare la carica pur mettendoci il massimo impegno per schivare il bovino, che è stato di una rapidità nello sferrare l’attacco come se si fosse trovato in una corrida contro un torero.
Così racconta Ricciardi dopo essersi ripreso dallo choc: «In un battibaleno mi sono trovato a terra. Fortunatamente, sono riuscito ad evitare l’incornata, ma ha colpito in più parti lo scooter. Poi il pronto intervento di persone che si trovavano al rifornimento lo hanno allontanato mentre l’animale era pronto ad effettuare ulteriore carica.
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