Nel pomeriggio di martedì 15 marzo 2016, i Carabinieri delle Stazioni di Messina Gazzi e Messina Tremestieri, hanno arrestato Giuseppe LO CASCIO (pregiudicato classe 1986) e Concetta SELVAGGIO (pregiudicata classe 1968), entrambi messinesi, colpiti da ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale, rispettivamente, di Messina e di Barcellona Pozzo di Gotto.
Il primo è tenuto ad espiare una pena di anni 2, mesi 6 e giorni 13 di reclusione poiché riconosciuto colpevole dei reati di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, commessi a Messina tra gli anni 2008 e 2010.
Il ragazzo era stato tratto in arresto nel gennaio 2013, nell’ambito di un’operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina in cui è stata data esecuzione ad un provvedimento cautelare in carcere nei confronti di 11 persone, ritenute appartenenti a due distinte organizzazioni criminali, che avevano base nel rione Mangialupi ed erano dedite, rispettivamente, una al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, mentre l’altra alla commissione di furti. Durante le indagini i Carabinieri hanno anche individuato una cellula di spacciatori che gestiva a livello famigliare un’organizzazione dedita al traffico di droga, che aveva la sua base operativa nel rione Mangialupi e che riforniva anche altri centri. Cocaina, eroina, hashish e marijuana arrivano da Palermo, Catania e Reggio Calabria.
La SELVAGGIO, invece, dovrà espiare una pena di mesi 5 e giorni 7 di reclusione per il reato di furto aggravato in concorso, commesso a Milazzo nell’ottobre 2014.
In quell’occasione, la donna ed il suo compagno erano stati tratti in arresto in flagranza di reato dai carabinieri della locale Stazione, dopo aver trafugato una notevole quantità di prodotti dall’Ipercoop del Parco Corolla. La coppia aveva provato a portarsi via una cinquantina di pezzi, tra profumi e deodoranti. I due messinesi avevano ideato un modo ingegnoso per asportare i prodotti: coprendosi a vicenda, hanno portato la merce in una zona meno trafficata dell’ipermercato, meno controllate dall’impianto di videosorveglianza, dove sono riusciti a togliere la placca antitaccheggio. Un addetto del personale di vigilanza si è però accorto di quello che stava succedendo ed ha avvisato i militari dell'Arma, che giunti immediatamente sul posto sono riusciti a bloccare i ladri prima che si allontanassero, traendoli in arresto e recuperando tutta la merce.
Stamattina l’uomo, che ha precedenti anche per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, violenza privata, danneggiamento, atti persecutori ed evasione, è stato quindi tratto in arresto dai carabinieri e tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi, dove dovrà scontare il cumulo delle pene inflitte per i reati di cui l’Autorità Giudiziaria l’ha riconosciuto responsabile.
Come disposto dai rispettivi provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria, Giuseppe LO CASCIO è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Gazzi, mentre Concetta SELVAGGIO è stata sottoposta al regime della detenzione domiciliare.