Uno su trenta ce la farà. Il bando per la selezione di 20 autisti che lavoreranno per 4 mesi ad Atm ha fatto pervenire all'agenzia interinale che si occuperà della selezione 588 domande. Una quantità enorme se si considera che il lavoro è a tempo determinato e che non dà alcuna prelazione per un eventuale concorso per un posto di lavoro vero.
La straordinaria quantità di domande dà il senso della ricerca di un lavoro che in città ed in tutto il resto del territorio divenuta oramai spasmodica.
Ci vorrà un mese prima che la selezione, a carico della sede palermitana dell'azienda milanese che ha vinto il bando lanciato da Atm, possa essere completata.
La municipalizzata ha deciso di consegnare ai selezionatori alcuni suggerimenti sui criteri da utilizzare per la scelta degli autisti. L'Atm pretende trasparenza ed in qualche modo, alla luce delle discriminanti che chiede vengano utilizzate, puntare ad avere autisti che abbiano esperienza, conoscano il territorio e il più possibile giovane.
Suggerisce infatti che i punteggi attraverso i quali fare una prima scrematura, possano essere proporzionali all'esperienza di guida di bus in aziende di trasporto di persone, che chi è più giovane possa essere avvantaggiato ed infine che possa avere maggiori chance chi abbia una residenza la più possibile alla città.
Una volta completata la prima scrematura, saranno chiesti anche documenti per carichi di famiglia e stato di disoccupazione. A quel punto sarà stilata una prima graduatoria e scatteranno i colloqui con i selezionatori, dopo i quali verrà stilata la graduatoria finale.
A quel punto i venti autisti saranno contrattualizzati per 4 mesi e allargheranno fino a sfiorare le duecento unità, la platea di autisti a disposizione di Atm che conta, a fine mese di poter varare altri 9 bus e quindi ammodernare la flotta che oggi si attesta attorno ai 50 mezzi.
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