Messina

Lunedì 29 Aprile 2024

Mistero sul decesso
di un pensionato

Policlinico Messina

Si tinge di giallo la morte di un ottantenne di Giampilieri. Il cuore di Giuseppe Trimarchi ha cessato di battere nel reparto di Rianimazione del Policlinico per cause che la magistratura sta già accertando. Il sostituto procuratore Piero Vinci ha aperto un fascicolo, dopo la denuncia dei familiari della vittima, quattro figlie e una sorella. Domani, inoltre, nel suo ufficio di Palazzo Piacentini, il pm nominerà un consulente tecnico e procederà al contestuale conferimento dell’incarico per svolgere accertamenti tecnici. Sarà quindi l’autopsia sul corpo dell’anziano a sciogliere i tanti dubbi in mezzo a una sola certezza: la causa scatenante di tutto. In base a quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia Messina Sud, coordinati dal comandante Paolo Leoncini, bisogna portare indietro le lancette nel tempo. Alla fine dello scorso mese di gennaio, il signor Trimarchi si trovava in piazza Pozzo, nei pressi di un bar di Giampilieri Superiore. Per cause in corso di accertamento, avrebbe litigato con un 53ennne (difeso dall’avvocato Nino Cacia). Dalle parole si è passati ben presto ai fatti. Alcuni testimoni oculari hanno riferito agli investigatori che l’uomo più giovane si sarebbe sentito offeso e avrebbe chiesto conto e ragione. Colpito dal bastone dell’anziano, lo avrebbe spintonato. L’ottantenne è finito per terra, riportando una lussazione alla spalla. Di conseguenza, è stato trasportato nel nosocomio di viale Gazzi, dove i medici hanno disposto il ricovero in Ortopedia. Successivamente, sono sorte delle complicazioni, fino al decesso, pochi giorni fa, di Giuseppe Trimarchi.

Come atto dovuto, il pubblico ministero ha iscritto nel registro degli indagati il 53enne con cui si è scontrato a gennaio. L’ipotesi di reato è di omicidio preterintenzionale. Ma bisogna stabilire con certezza se vi sia un nesso diretto tra la morte del pensionato e la lite scoppiata nella piazza principale del villaggio collinare. E non sono da escludere responsabilità da parte di chi ha avuto in cura l’anziano. Ecco perché si avrà un quadro più chiaro solo quando il medico legale depositerà i risultati della necroscopia.

leggi l'articolo completo