Messina

Martedì 30 Aprile 2024

Il Messina cerca l'impresa a Cosenza

Il Messina cerca l'impresa a Cosenza

La vera novità è rappresentata dalla promozione di Lello Di Napoli da vice ad allenatore capo del Messina. Ed il battesimo sarà di fuoco per il successore di Arturo Di Napoli dal momento che, storicamente, la trasferta di Cosenza è una delle più ostiche per i colori giallorossi. I peloritani non vincono in Calabria da 40 anni e anche quando si sono presentati con i favori del pronostico c’e’ stato sempre qualcosa che si è messo di traverso. Tradizione leggermente mitigata dagli ultimi due precedenti, finiti in parità anche se nello scorso torneo Corona fallì un rigore. Al S. Vito il Cosenza è una specie di ruolo compressore. Nelle nove partite giocate, ne ha vinte sette e pareggiate due. Ed è grazie a questo straordinario ruolino di marcia che i silani sperano di rimanere agganciati al treno play-off. Il Messina, invece, vorrebbe fare da guastafeste e regalarsi un finale di stagione con obiettivi diversi rispetto alla salvezza che si è avvicinata notevolmente con la vittoria sul Monopoli. Defezioni importanti nel Cosenza che non potrà contare su tre due elementi della formazione base come gli esterni Statella e Ciancio, tutti infortunati mentre Caccetta è stato recuperato in extremis. Nel mercato i silani hanno perso Raimondi, passato al Benevento e Guerriera all’Alessandria a fronte dell’arrivo di Cavallaro. Il neo allenatore del Messina non dovrebbe cambiare molto rispetto all’ultima partita con il Monopoli. In avanti fiducia al tridente con Tavares dentro dal primo minuto. Conferme anche negli altri reparti con l’unica novità tra i pali con il ritorno di Berardi. I quattro acquisti, invece, andranno in panchina, pronti a dare il loro contributo. Messina col basso profilo ma con la voglia di stupire, a conclusione di una settimana ricca di colpi scena: la lunga squalifica di Arturo Di Napoli, il mercato, l’addio al calcio giocato di Parisi.

 

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