"Il giornalista Alfano è stato eliminato perché disturbava gli affari e gli interessi della mafia barcellonese". Così il procuratore capo di Messina Guido Lo Forte spiegando i particolari dell'operazione Gotha 6 in conferenza stampa al comando dei carabinieri di Messina. "In vent'anni di omicidi - prosegue - l'organizzazione ha preteso di avere un controllo del territorio come uno Stato con l'eliminazione dei soggetti esterni all'organizzazione che non seguivano le regole, una giustizia interna per chi le violava, una politica di relazioni esterne che riguarda gli omicidi eccellenti". Tra questi anche l'omicidio del giornalista Beppe Alfano spiega Lo Forte,che dice: "Ancora questa ricostruzione giudiziaria dimostra in maniera evidente la ferma tenuta, almeno per vent'anni, della struttura gerarchica dell'organizzazione barcellonese". "Abbiamo la conferma sulle motivazioni dell'omicidio Alfano e della sua decisione al più alto livello dell'organizzazione mafiosa di Barcellona.