Non accenna a diminuire l'ondata di maltempo che ha investito le Eolie, con temperature che hanno raggiunto i 6 gradi. Dopo le cime di Stromboli e Salina, sono ammantate di neve anche le borgate sommitali di Lipari, Quattropani e Pianoconte. I venti forti che soffiano da Nord-Ovest, con raffiche fino a 50 chilometri orari, continuano a rendere difficoltosi i collegamenti marittimi tra le sette isole dell'arcipelago e la terra ferma. Questa mattina alle 7,15 è partito da Lipari l'aliscafo della Compagnia delle isole, mentre a Milazzo, dove sono bloccati 400 eoliani, i traghetti e gli aliscafi sono rimasti ormeggiati in porto. Il maltempo sta creando disagi anche per quanto riguarda l'assistenza sanitaria. Nella notte tra sabato e domenica è dovuto intervenire un elicottero del 118 a Lipari per trasportare d'urgenza a Milazzo una gestante di 35 anni all'ultimo mese di gravidanza che aveva iniziato il travaglio.
Scuole chiuse in quasi tutti i Comuni dell'Ennese e lezioni sospese all'università Kore di Enna, per le intense nevicate di ieri e di questa notte. Chiusa al transito la statale 117 Nicosia-Mistretta, transitabili solo con catene montate, la Nicosia Leonforte, la Troina-Cerami- Nicosia, e molte strade provinciali dell'area nord. Ieri la 'Centrale siculà era stata vietata alle auto a causa di una bufera di neve e della presenza di ghiaccio. I disagi maggiori si segnalano nei quartieri antichi dei centri abitati. A Nicosia e Cerami sono state chiuse al transito alcune strade urbane in forte pendenza e la protezione civile sta intervenendo in alcune contrade di campagna.