Messina

Sabato 23 Novembre 2024

Paziente sedato e derubato,
fermato l'infermiere

ospedale papardo

Le indagini sono scattate a seguito della denuncia  dei familiari della vittima ed hanno consentito la ricostruzione della squallida e drammatica vicenda consumatasi nel reparto di pneumologia dell’Ospedale Papardo. Protagonisti l’infermiere Lorenzo Leardo sottoposto a fermo e un paziente settantenne lì ricoverato. Il 42enne ha detto di essere stato spinto da difficoltà economiche e di l'aver un figlio con problemi di salute a commettere negli ultimi mesi una serie di furti ai danni di pazienti e colleghi.  L'ultimo quello sul 70enne che ha suscitato la reazione dei familiari. Una brutta storia che poteva però finire in tragedia se non fosse intervenuto per tempo un altro infermiere accortosi delle condizioni di salute dell'uomo. Il paziente infatti, un anziano, sarebbe stato portato, con una scusa banale, in un'altra stanza dove l'infermiere gli avrebbe iniettato una flebo di benzodiazepine. Degli psicofarmaci con effetto sedativo. Una volta ottenuto il suo scopo, quello di addormentare l'uomo, gli avrebbe sottratto cento euro e la carta di credito. Non aveva fatto i conti però con gli effetti collaterali degli psicofarmaci che avrebbero portato il paziente, già con problemi respiratori, a uno stato comatoso. Accortosi del precario stato di salute dell'uomo un altro infermiere, passato per caso, che ha avvertito immediatamente i figli delle condizioni del genitore improvvisamente peggiorate. Pian piano l'uomo ha per fortuna ripreso conoscenza e ricordato tutto. Con i figli ha ricostruito la storia e identificato l'infermiere contro il quale ha sporto denuncia all'autorità giudiziaria. Per il dipendente infedele è già scattato  un provvedimento   da parte del direttore generale dell'azienda Papardo Vullo che da mercoledì lo ha sospeso dalle funzioni per non avere ottemperato al codice etico e alle norme che regolamento l'attività professionale.

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