È diventato un gioco a incastro il percorso che dovrà portare entro il 15 febbraio al decreto attuativo dell’assessore alla Salute Gucciardi sull’accorpamento Piemonte-Neurolesi. Dopo il tavolo tecnico di martedì a Palermo negli uffici della Regione, ieri sono tornati a riunirsi i vertici dell’azienda Papardo e dell’Irccs Neurolesi per far quadrare un cerchio reso estremamente complicato da una legge che – caso piuttosto raro – non ha una copertura finanziaria. Tutto ciò che servirà per mantenere, così come prevede la legge approvata dall’Ars, il pronto soccorso e i reparti connessi al Piemonte, andrà fatto a costo zero, tirando un po’ di qua e un po’ di là una coperta che rischia di essere troppo corta.
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