La lentezza della giustizia che ha fatto maturare la prescrizione, che di fatto estingue i reati contestati, ha vanificato, già nel giudizio di primo grado conclusosi solo ieri, il lavoro investigativo dei carabinieri, in particolare della stazione, caratterizzato da appostamenti, annotazioni e riprese fotografiche che documentavano assenze e, quel che è più grave, persino sostituzioni di persone.
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