Il primo round giudiziario è andato alle Poste. Il Tar di Catania ha respinto la richiesta di annullamento, previa sospensione, del provvedimento con il quale sono stati chiuso solo in città ben quattro uffici postali. Si tratta degli sportelli di San Saba, Cumia, Pezzolo e Altolia che dal sette settembre non sono più in funzione. Una razionalizzazione del servizio che ha messo in seria difficoltà i cittadini di questi villaggi ora obbligati ad usare l’auto o il bus per riscuotere la pensione, pagare le bollette o spedire un pacco. E vista la situazione geografica di alcune di queste zone, lo spostamento spesso è di diversi chilometri. Al Tribunale amministrativo di Catania si erano rivolti alcuni cittadini di Pezzolo e anche il Comune di Messina.
Caricamento commenti
Commenta la notizia