Dalla Leopolda di Firenze, dove Renzi ha riunito come ogni anno tutti i suoi, è il commissario del Pd di Messina Ernesto Carbone a fissare, con il responsabile del tesseramento, Alessandro Russo, le ulteriori date per prorogare la campagna 2015. I nuovi banchetti, sempre a piazza Cairoli/via Dogali, per il capoluogo, e nei vari punti già scelti in provincia, saranno allestiti sicuramente il 19 e il 20 dicembre e si sta discutendo anche per gli ultimi due giorni dell'anno. Dall'altra parte invece prosegue l'esodo verso Forza Italia o comunque fuori dal PD. In consiglio comunale, dopo Paolo David, che ha aperto le danze fondando il gruppo Grande Sud, ieri avevano annunciato il loro passaggio al partito di Berlusconi, Giuseppe Santalco, Benedetto Vaccarino e Carlo Cantali. Oggi è stata la volta di Francesco Pagano che, pur restando capogruppo dei Progressisti Democratici, a cui da oggi ha aderito anche Nicola Cucinotta, segue Francantonio Genovese. Fuori dal Pd, sicuro, ma ancora in una sorta di limbo Daniele Santi Zuccarello fondatore del movimento Missione Messina. Piano piano tutti scoprono le carte, ma la data ultima dovrebbe essere quella del 19 dicembre fissata dall'on. Genovese per la sua prima convention forzista. I messinesi guardano con molta attenzione quanto sta accadendo in consiglio comunale. Per il movimento Indietrononsitorna i cambi di casacca sanciscono in modo definitivo la fine di ogni rapporto di fiducia dei cittadini nei confronti di quanti si dimostrano privi di qualsiasi rispetto per le istituzioni e per il mandato ricevuto dagli elettori. Elio Conti Nibali, che firma la nota, invita coloro che credono ancora che la democrazia si fondi su valori e che l'etica debba avere diritto di cittadinanza nella politica, ad incontrarsi sabato 19 dicembre a Santa Maria Alemanna alle 10 dove si discuterà di gettonopoli e trasformismo, ma soprattutto di rappresentanza e partecipazione.