L’istruttoria si è conclusa positivamente, il decreto di rifinanziamento parziale dell’appalto per il porto di Tremestieri è da alcuni giorni sul tavolo del ministro dei trasporti, Graziano Delrio: si aspetta da un momento all’altro la sua firma decisiva e subito dopo quella del responsabile dell’Economia Gianfranco Padoan. Niente può più impedire a Roma il compiersi del salvataggio, entro il 31 dicembre, dei finanziamenti mancanti e quindi dei cantieri, da aprire al più presto per l’infrastruttura da circa 72 milioni che dovrebbe liberare veramente dalla servitù di attraversamento dei Tir. Si tratta del rifinanziamento in contabilità speciale di circa 28 milioni dei 35 che costituivano il mutuo concesso nel 2010 dalla Banca internazionale Dexia ed estinto dallo stesso Ministero dei Trasporti l’ottobre scorso d’intesa con l’Autorità portuale, che ne era l’originale beneficiaria, e con il Comune che, dal tempo del sindaco-commissario Buzzanca, è la stazione appaltante del porto. Adesso serve bruciare le tappe: a Roma come a Palermo
Caricamento commenti
Commenta la notizia