350 sono i metri di marciapiede e muro protettivo crollato; altri 200 metri circa sono in una situazione di rischio che potrebbero crollare con l’arrivo di altre mareggiate che metterebbero in seria condizione di pericolo sia la caserma dei carabinieri che la costruenda caserma del commissariato di polizia, per cui secondo i tecnici bisognerebbe ripristinare il muro e contestualmente realizzare delle protezione a mare. Diversamente tutti gli interventi sarebbero vanificati. Ma chi dovrà prendere l’iniziativa trattandosi di interventi sull’arenile e a mare?
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