A vario titolo vengono contestati omissione d’atti d’ufficio continuata e in concorso e danneggiamento aggravato delle acque marine nonché per getto pericoloso di cose e plurime violazioni del Testo Unico Ambientale, del Codice della Navigazione e della normativa in materia di tutela delle zone sottoposte a vincolo paesaggistico. Nell’ambito dell’operazione “Acque pulite III” per il depuratore di Capo d’Orlando udienza fissata per il 13 gennaio 2016 davanti al Gup.