Per tutta la notte l’acqua dell’alcantara è confluita nelle rete comunale, ma a una portata inferiore ai 300 litri al secondo annunciati. Bisogna arrivarci gradatamente, fanno sapere i tecnici Amam, altrimenti si potevano causare danni subito dopo l’innesto del by pass. All’alba è invece iniziata la distribuzione in quelle zone servite dai serbatoi alimentati dalla Santissima. Tra le 7 e le 10 in tutte le altre, ad eccezione, in questa prima fase, per buona parte della zona centro-nord. Il livello ancora basso del serbatoio-pilota di Montesanto non consente di pompare verso quello di Tremonti dal quale poi parte l’acqua che fornisce gran parte della vallata di Giostra e verso la riviera fino a Torre Faro.
Per i casi di particolare emergenza che interessano persone anziane e disabili non assistite, può essere contattato, dalle ore 7 alle 24, il numero telefonico 0907724110 o inviato un fax al numero 090694888 o una mail all’indirizzo autoparco@comune.messina.it .
ORE 7 - Avviata la distribuzione dai serbatoi Mangialupi e Gonzaga. Raggiungono zone del centro dove sono ubicati molti istituti scolastici.
ORE 7.05 - Inierà alla 7.30 la distribuzione dai serbatoi alimentati dall'Alcantara, ma non nella zona nord della città dove invece è prevista in un secondo momento. Si spera nel corso di questa giornata.
ORE 7.40 - La portata dell'Alcantara, in questa prima notte dopo l'allaccio del by pass al Fiumefreddo, si aggira intorno ai 250 litri al secondo. Dovrebbe lievemente aumentare nelle prossime ore e, come deciso ieri in Prefettura, con alcune manovre, arrivare nei prossimi giorni a 500 lt/s.
ORE 8.25 - Livello del Montesanto molto basso, al momento nessuna possibilità di dirpttare acqua verso il Tremonti e quindi Zona Nord. Un impianto da 150 lt/s sta pompando acqua solo verso Papardo dove insiste il polo ospedaliero.
ORE 8.27 - Da alcuni minuti distribuzione lungo la riviera nord, ma solo con le scorte che si trovavano già nei serbatori prima della chiusura immediata di ieri mattina per la frana.
ORE 8.37 - Le scuole prive di acqua attendono ancora l'arrivo delle autobotti dall'Autoparco municipale. Dirigenti degli Istiituti in contatto con i vari referenti.
ORE 8.45 - Alla sala operativa della Polizia municipale giugnono segnalazioni di zone completamente all'asciutto, quali, in particolare, il territorio alto di Giostra, Tremonti e via Palermo.
ORE 9.30 - Il serbatoio Montesanto al momento eroga un flusso idrico troppo basso che non consente di rifornire la zona nord di Messina.
ORE 9.47 - La portata dell'Alcantara si attesta sui 260 litri al secondo.
ORE 9.53 - I tecnici dell'Amam riferiscono che a Calatabiano si stanno registrando ulteriori smottamenti della collina, nella zona in cui transita la condotta del Fiumefreddo.
ORE 10.15 - Domani, alle ore 10, presso la sede di Confcommercio (via Giordano Bruno, 1 - Messina), conferenza stampa per illustrare illustreranno le modalità per richiedere gli indennizzi per i disagi determinati dall’emergenza idrica. Le richieste potranno essere avanzate da cittadini privati e da aziende commerciali che hanno “sofferto” e continuano a soffrire per la carenza di acqua.
ORE 12.30 - Attivato il serbatoio Piraino, che rifornisce le contrade dell'Annunziata alta, Sorba, Catanese e Citola.
ORE 12.40 - De Vincenti: E' stato attivato il bypass dell' acquedotto dell'Alcantara; questo consente di avere una portata d'acqua di 1/3 e nei prossimi tre giorni al 50%. Così il sottosegretario Claudio De Vincenti sull'emergenza a Messina. La città bassa dovrebbe tornare alla normalità in 3 giorni, per la parte alta il lavoro è più complicato; si lavora alla sistemazione dell'acquedotto Fiumefreddo.
ORE 13.03 - "L'acqua ''è un bene comune essenziale. Anche al Sud ci sono casi positivi e problemi da risolvere. Ahimè Messina è un caso eclatante in negativo''. Lo ha detto, in un video forum sul sito del Partito Democratico, il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina nel sottolineare che ''nella programmazione agricola 2014-2020 tra i quattro grandi progetti condivisi con le Regioni c'è il sistema irriguo. Che è una infrastrutturazione strategica''. L'acqua, ha sottolineato infine il ministro, ''è uno dei quattro assi della programmazione agricola in Italia''.
ORE 13.08 - ''E' ora di cambiare musica sulla gestione del servizio idrico''. Così Claudio De Vincenti sull'emergenza acqua a Messina ritenendo tra le cause della situazione, nella città siciliana, le ''forme arretrate di gestione del servizio idrico'' che ''rispondono a una scala troppo limitata. Oggi serve una logica industriale''.
Ore 15.00 - La priorità dell'approvvigionamento dell'ospedale Papardo, non ha consentito di servire le vasche di Tremonti e Annunziata. Ma un pozzo nella zona dell'eliporto può essere attivato, liberando acqua per le altre zone.
Ore 15,30 - La portata dell'Alcantara, deviato verso Messina si attesta poco sotto il 300 l/s. uniti alla Santissima e ai pozzi locali fa sì che Messiana abbia a disposizione 600 l/s contro i 1300 abituali
ore 16,15: Attivato il servizio autobotti nei quartieri Sarà possibile approvvigionarsi nella zona dell'isolato13 a Giostra, nella parte a più a monte del Torrente Trapani, A Piazza Pozzo a Giampilieri, A Faro superiore ( piazza S.Rocco) al Cep via Livatino, e a Torre Faro prima a via Lago e dopo( intorno alle 18,30) a piazza Chiesa
ore 16,30: In azione 18 autobotti, alcune della quali arrivate da diversi paesi della provincia. Domani ne sono attese altre 4: tre da Palermo e una da Catania
ore 18,30 - Nel quarto quartiere l'autobotte si è spostata in via Peschiera , via del Pozzo e vi resterà fino alle 20.00
ore 18.40 L'Annunziata verrà rifornita in nottata, la zona di Tremonti domani mattina. Al momento l'acqua viene distribuita solo nella zona sud estrema.
ore 18.45 Tra le soluzioni ipotizzate per alleviare i disagi, un collettore da innestare nell'acquedotto Fiumefreddo per agirare il fronte interessato dalla frana. Questi lavori dovrebbero in 3/4 giorni consentire un'erogazione verso la città di 400/500 litri al secondo.