Matteo Renzi è infuriato per i
ritardi e le lungaggini che tengono Messina senza acqua da
diversi giorni. Lo riferiscono ambienti della presidenza del
Consiglio. Il premier ha definito, riportano le stesse fonti, la
vicenda una «vergogna». Perciò anche la decisione di far
intervenire l’esercito.
Lo riferiscono ambienti della presidenza del Consiglio. Il premier ha definito, riportano le stesse fonti, la vicenda una «vergogna». Perciò anche la decisione di far intervenire l’esercito che, con proprie autobotti, ha già fornito 8mila litri di acqua per i cittadini. Un piano d’emergenza, in collaborazione con la Protezione civile, è stato attivato anche dal governatore della regione Sicilia, Rosario Crocetta; in arrivo una nave-cisterna e autobotti anche da Catania e Reggio Calabria..
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