Cari concittadini, mi rivolgo a voi in questo momento così difficile. La città sta affrontando una delle più gravi crisi di approvvigionamento idrico degli ultimi decenni. L’immediato intervento dei tecnici dell’AMAM aveva prontamente riparato il primo danno subito dalla tubatura per la frana all’altezza di Calatabiano, in provincia di Catania e lunedì era stato riunito il tavolo di crisi presso la Prefettura. Purtroppo nelle fasi di collaudo si è registrata la ripresa del cedimento del terreno, che ha reso impossibile l’utilizzo immediato dell’impianto. In questo momento si sta lavorando in maniera continuativa sia al ripristino della condotta del Fiumefreddo che alla realizzazione di un collegamento che immetta in questa tubatura l’acqua dell’Alcantara. Questo intervento costituirà una soluzione strutturale alla debolezza storica dell’approvvigionamento idrico della città. I lavori proseguono in maniera molto rapida e speriamo di poter dare buone notizie in breve tempo. Intanto sono attivi, con il coordinamento del Dipartimento Protezione Civile del Comune, i punti di distribuzione di acqua potabile con autobotte presso l’autoparco municipale (Via Bonino) e l’ex gasometro (Viale Libertà, pressi imbarcaderi privati); i cittadini possono anche rivolgersi alla sede dell’AMAM e presso le fontane attive per rifornirsi ancora di acqua potabile, mentre presso la Caserma dei Vigili del Fuoco è disponibile la distribuzione di acqua non potabile. Sono in funzione le autobotti per l’approvvigionamento delle strutture essenziali (sicurezza, sanità). A seguito del tavolo tecnico convocato oggi in Prefettura saranno attivati domani in mattinata altri punti di distribuzione di acqua potabile in varie zone della città, mentre altre istituzioni (Esercito, Vigili del Fuoco, Guardia Forestale) hanno reso disponibili autobotti con acqua non potabile. Un messaggio dell’alert system (il sistema di sms per gli allerta meteo) indicherà la localizzazione dei nuovi punti di distribuzione; la disponibilità di autisti ATM garantirà la turnazione necessaria per la continuità dei servizi, che avrà luogo con l’assistenza della Polizia Municipale. È atteso entro domani anche l’arrivo di una nave cisterna reperita dalla Protezione Civile Regionale. Gli anziani e i disabili seguiti dal Comune hanno il supporto degli enti gestori dei servizi; gli altri soggetti in condizione di bisogno possono contattare le organizzazioni iscritte nella Consulta delle Organizzazioni Sociali, la cui lista è rintracciabile sul sito internet del Comune (www.comune.messina.it); si è reso anche disponibile il servizio di reperibilità delle assistenti sociali del Comune. Ringrazio in particolare la cooperativa Noè che ha reso disponibili 15 bancali di acqua minerale per i soggetti in difficoltà. Per ogni informazione e segnalazione i cittadini possono rivolgersi al numero 090.675154 (fino alle ore 19,30), inviare messaggi di posta elettronica all’indirizzo: autoparco@comune.messina.it e contattare a Centrale della Polizia Municipale (090.771000), disponibile h 24. Certamente ci sarà bisogno dell’attenta collaborazione di tutti in questo momento delicato per Messina e per i messinesi, per il quale stiamo richiedendo alla Regione la dichiarazione di stato di emergenza o di calamità, in considerazione del fatto che il dissesto idrogeologico del territorio circostante ha causato una condizione emergenziale per la città di Messina. Il Comune e le istituzioni tutte stanno profondendo il massimo sforzo per la più rapida soluzione di questa situazione, particolarmente complessa. Ringrazio tutti i cittadini per il grande senso di responsabilità con cui stanno affrontando questa gravissima crisi.