Sarà difficile per gli automobilisti non in regola farla franca per quel che concerne la copertura assicurativa dei veicoli e la revisione. Da qualche giorno, infatti, sono entrati in vigore i controlli elettronici che consentono alle forze dell’ordine di conoscere immediatamente chi è nella “black list” e chi invece rispetta le norme previste dal codice della strada. Anche la polizia municipale sarà in prima linea in questo settore. Gli agenti faranno fino in fondo il loro dovere servendosi delle moderne tecnologie, nella fattispecie del cosiddetto dispositivo “scout system”. Lo strumento, fino a oggi utilizzato per rilevare le soste vietate dei veicoli, avrà ulteriori compiti. Attraverso la lettura delle targhe “dirà” se il veicolo in questione risulti assicurato o meno, sia stato revisionato oppure no. Il Comune di Messina, quindi, si adegua alle novità entrate in vigore il 18 ottobre. Da domenica scorsa, infatti, addio all’esposi - zione obbligatoria del tagliando assicurativo sul parabrezza delle auto e controllo della regolare copertura effettuato dalle forze dell’ordine mediante verifica della targa dei veicoli nel corso di posti di blocco o utilizzando tutor, autovelox e telecamere in prossimità dei varchi Ztl, che abbineranno automaticamente la targa al registro delle polizze assicurative Rc Auto. Obiettivo? Contrastare la sempre più diffusa “evasione assicurativa”, visto che in Italia, nel 2014, 3.900.000 mezzi di trasporto hanno viaggiato senza assicurazione. Adesso, quindi, le forze dell’ordine verificheranno immediatamente se il numero della targa dell’automobile è presente nella banca dati dei veicoli assicurati istituita alla Motorizzazione civile. Infatti, ogni volta che verrà stipulata una nuova polizza Rc Auto o che verrà effettuato un rinnovo, la compagnia di assicurazione dovrà inviare le informazioni alla banca dati delle coperture assicurative. Da quest’ultimo sistema le informazioni confluiranno nel database della Motorizzazione civile che contiene i dati sui veicoli immatricolati. L’incrocio dei dati consentirà così alle forze dell’ordine di sapere in pochi secondi chi è regolarmente assicurato e chi no. Nella prima fase di attuazione della nuova disciplina, in via sperimentale, le compagnie continueranno a fornire agli assicurati il tradizionale tagliando cartaceo, che non dovrà essere esposto sul parabrezza e avrà soltanto finalità informative. Terminata questa fase, il tagliando non verrà più consegnato. Per chi circola senza aver stipulato una polizza Rc Auto è prevista una sanzione che da 841 a 3.366 euro.