SI è concluso con sette rinvii a giudizio, un proscioglimento ed un patteggiamento l’udienza preliminare dell’inchiesta sul fallimento, avvenuto nel 2012, della Meridionale Importazione azienda del settore della macellazione. Un fallimento, secondo quanto emerso dalle indagini della Guardia di Finanza, che sarebbe stato pilotato e solo grazie al lavoro del curatore fallimentare che furono evidenziate anomalie contabili e gestionali nell’azienda di cui è titolare Giuseppe Zagami di S.Teresa di Riva. Oltre 83 milioni di euro di base imponibile sarebbe stata sottratta a tassazione ed oltre 5 milioni di euro di Iva dovuta. Il gip ha disposto il rinvio a giudizio per lo stesso Zagami, per il figlio Massimo, per il veterinario Giuseppe Luca Riggio, per Angelo Gullo, Concettina Cacciola, Leonardo
L’operazione scatt0 il 21 aprile scorso e portò agli arresti, con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta, ricettazione ed infedeltà patrimoniale, l’imprenditore Giuseppe Zagami, Giovanni Miuccio, 61 anni di Savoca, e Benigno Ricciardi, 67 anni di Messina.
Per quanto riguarda il veterinario Riggio è accusato di aver svelato a Zagami in anticipo i controlli dell'Asp. Nell’operazione erano state sequestrate inizialmente o le aziende Alcantara Carni, G.Z. Com. Best. Srl, Centro Sud Carni, G. Z Immobiliare.