La legge sulle Città metropolitane e sui Liberi consorzi sarà impugnata dal Governo nazionale. Lo afferma il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, nel corso di un’intervista esclusiva rilasciata alla “Gazzetta del Sud” (potete leggerla sul nostro giornale oggi in edicola). «Non credo proprio che si vada a votare il 29 novembre – afferma Ardizzone, smentendo di fatto gli annunci del governo Crocetta –, c’è un vulnus nella legge e riguarda la “governance”. Il sindaco della Città metropolitana dovrà coincidere con quello del Comune capoluogo». Il presidente dell’Ars fa riferimento anche alle voci che lo vogliono in rampa di lancio in vista di eventuali elezioni anticipate al Comune (proprio ieri è stata ufficializzata la presentazione della mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Accorinti: mozione che, però, dovrà raccogliere 27 voti in aula): «Io amo la mia città, poi si vedrà». Ampia la carrellata sui temi più attuali del momento: Autorità portuale, Camera di Commercio, Palagiustizia, Area integrata dello Stretto e caso Piemonte.