Viaggio movimentato quello avuto nella serata del 9 settembre dai passeggeri di un bus che da Catania era diretto a Venezia. A bordo del mezzo infatti, un giovane ubriaco molestava i passeggeri, giungendo al punto di versare anche il contenuto delle birre che aveva al seguito su alcuni degli stessi. Non solo, ma quando il conducente aveva cercato di farlo calmare, invitandolo a comportarsi in maniera più consona, lo minacciava. All’autista, così, non rimaneva altro che chiamare il “112”, dato che di li a poco il pullman sarebbe giunto a Messina.
Alla richiesta del malcapitato autista, la Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri rispondeva segnalando il fatto a due pattuglie del Nucleo Radiomobile, che raggiungevano il mezzo di trasporto in Piazza della Repubblica.
I Carabinieri, dopo aver ricostruito la vicenda, identificavano il giovane in un 20enne di Floridia, il quale tuttavia proferiva frasi offensive nei confronti dei militari, che, così lo facevano scendere dal bus, con sollievo dei passeggeri, conducendolo in caserma per contestare il reato di oltraggio a P.U.. Dato lo stato di evidente ubriachezza, il ragazzo veniva anche sottoposto ad accertamenti sanitari presso l’Ospedale Piemonte, ove i sanitari accertavano come il giovane presentasse un tasso alcolemico pari a ben 2,56 g/l. Per il ragazzo è scattata così anche la denuncia per ubriachezza, che comporta una sanzione amministrativa fino a 309 euro.
Per i passeggeri, invece, il viaggio è proseguito sicuramente in maniera più tranquilla.