Tenta di violentare
eritrea, migrante
in manette

La Polizia ha arrestato un giovane originario del Gambia che ha tentato di violentare una 19enne eritrea giunta a Messina con lo sbarco di giovedì pomeriggio.

E’ accaduto ieri mattina, all’alba nel centro di accoglienza del Primo Nebiolo. L’uomo, Malik Kamara 20 anni, spacciandosi per un addetto alla sicurezza del campo è entrato nella stanza in cui era  alloggiata la vittima,   unica donna ospite del centro di accoglienza. Quindi le ha chiesto esplicitamente di avere un rapporto sessuale con lui. Al rifiuto della  giovane, Kamara  ha chiuso la porta della stanza e l’ha immobilizzata,  tentando di stuprarla.

Le urla della giovane hanno richiamato l’attenzione degli operatori del centro, che hanno notato il 20enne uscire dalla tenda. Quindi hanno avvertito la Polizia che intervenuta sul posto ed ha arrestato Kamara per tentata violenza sessuale.  La donna è stata accompagnata in ospedale e giudicata guaribile in cinque giorni,.