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Rinviato sciopero
dei marittimi

"In seguito all’intervento della Commissione di Garanzia in indirizzo, visionato il calendario degli scioperi in data 02/09/2015, l’azione di sciopero precedentemente proclamata per il giorno 8 settembre 2015 è da intendersi posticipata in data 23 settembre 2015". Lo comunica il sindacato Orsa, secondo cui "è strumentale gestione dell’armamento delle navi ferroviarie che comprime i livelli di sicurezza. L’azienda arma sommariamente, con equipaggio ridotto, la nave con l’ultimo orario che resta ferma in invasatura per scelta aziendale. La nave con equipaggio inferiore alla tabella minima di armamento viola, di fatto, il codice della navigazione che in nessun caso prevede navi armate con tabelle sottodimensionate. Di tale irregolarità, che espone a rischio la sicurezza degli equipaggi e dell’intero sistema di navigazione nello Stretto, è stata ripetutamente avvisata la Capitaneria di Porto di Messina che fino ad oggi non ha ritenuto opportuno intervenire per ristabilire le regole imposte dal codice della navigazione in garanzia dei livelli di sicurezza". 

E ancora: "L’unità inutilizzata, ferma in invasatura, limita altresì l’efficienza dell’esercizio ed è funzionale al disegno aziendale volto a disincentivare l’utilizzo delle navi ferroviarie per traghettare i treni a lunga percorrenza, col fine ultimo di realizzare il progetto di “rottura carico” che RFI non è riuscita a concretizzare con il cambio orario di giugno 2015 per la partecipata protesta di lavoratori e cittadini in difesa della continuità territoriale. RFI limita i livelli di produzione anche nel settore trasporto merci. Le corse con carico di ferrocisterne, di pertinenza ferroviaria, sono frequentemente “dirottate” verso la Società Bluferries, mentre la nuova nave ferroviaria –N/T MESSINA- resta inutilizzata in porto con equipaggio ridotto. Una nave ferroviaria sistematicamente ferma in porto, oltre a rappresentare uno spreco di risorse pubbliche, riduce significativamente i livelli di produzione e tende a desertificare ulteriormente l’impianto di navigazione RFI, in linea con l’annoso progetto di abbandono dell’area dello Stretto. Attivata la prima fase delle procedure di raffreddamento in data 09 luglio 2015 e la seconda fase in data 17 luglio 2015, nessun riscontro aziendale è pervenuto alla scrivente O.S., pertanto, la prevista procedura è da considerare esperita con esito negativo Per le suesposte motivazioni si dichiara una prima azione di sciopero che interesserà tutto il personale operante nell’impianto navigazione di Messina, la protesta avrà una durata di 8 ore, dalle ore 09,01 del giorno 23/09/2015 alle ore 16,59 dello stesso giorno. Per gli impianti fissi lo sciopero interesserà l’intera giornata lavorativa del 23/09/2015".

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