Consegnato l’atto d’appello, il Messina attende, adesso, venerdì prossimo quando a Roma, all'hotel Nh Vittorio Veneto, sarà discusso il ricorso su Dirty Soccer. Lunedì prossimo, è il giorno in cui è previsto il verdetto della corte d’appello federale. In ballo c’è la riammissione in Legapro dopo le sentenze di primo grado del tribunale nazionale federale, benevole per Vigor Lamezia e Barletta.
Da registrare, la presa di posizioni di alcuni sodalizi di serie D che contestano la decisione della Figc di ridurre l’organico da 60 a 54 formazioni. E’ probabile che questo contenzioso faccia slittare l’inizio del campionato di almeno una settimana. Il Messina guarda con interesse anche a questo filone.
La squadra intanto, continua ad allenarsi agli ordini dell’allenatore Arturo Di Napoli, un lavoro che, senza la conoscenza della categoria, rischia di essere improduttivo. In stand-by anche la campagna abbonamenti e la questione del marchio sempre nelle mani della vecchia proprietà.
Il presidente Natale Stracuzzi non ha ancora ufficializzato il nuovo organigramma societario, passo necessario per definire ruoli e strategie.
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