Non solo l’ennesima raffica di multe, dal minimo di 103 euro per i sacchetti gettati fuori orario ai 500 e passa per gli inerti e gli scarti dei ristoranti, ma anche alcuni segnali incoraggianti. C’è tanto nelle straordinarie notti di lavoro, scandite da appostamenti e da inseguimenti, del nucleo Decoro e informazioni della Polizia municipale, di concerto con MessinAmbiente e con l’ausilio delle segnalazioni sms e mail di una settantina di volontari. Tra sabato e domenica sull’asse costiero della zona nord, specie tra San Saba e Ortoliuzzo, le stangate hanno colpito tre spregiudicati scaricatori d’inerti, cinque ristoranti o trattorie senza troppi scrupoli e venticinque cittadini alquanto “testardi” nel dimenticare ancora che i sacchetti dell’immondizia si gettano nel cassonetto tra le 18 e le 22. I buoni segnali, dicevamo: i caffé e l’acqua offerta ai vigili, che hanno lavorato sino all’alba da non pochi “grati” residenti della riviera.(a.t.)