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C’è un uomo nel giallo di Cinzia De Leo

Emergono le prime, inquietanti novità sulla scomparsa di Cinzia De Leo, la 46enne di Bordonaro di cui non si hanno notizie da una decina di giorni. Le indagini dei carabinieri della Compagnia Messina Sud, guidata dal capitano Paolo Leoncini, hanno consentito di portare alle luce un dettaglio fondamentale: la notte tra il 27 e il 28 luglio scorsi, a San Saba, la donna si è allontanata a piedi in compagnia di un uomo non ancora identificato e sarebbe salita a bordo di un’automobile, parcheggiata nelle vicinanze. Nessuna traccia del suo corpo è stata individuata dai cani molecolari dell’Associazione di protezione civile “Club Radio C.B.” di Barcellona Pozzo di Gotto in un’area di circa 5 ettari di spiaggia e macchia mediterranea intorno al locale frequentato quella sera. Allo stato attuale, i militari dell’Arma stanno esaminando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti su tutti i possibili itinerari percorsi dal misterioso veicolo. L’obiettivo è esaminare i dati di ogni vettura transitata nella fascia oraria notturna, nella speranza di ottenere preziosi riscontri riconducibili a Cinzia De Leo. I carabinieri hanno anche sentito tutti coloro che hanno visto la quarantaseienne nei giorni e nelle ore precedenti alla scomparsa. In particolare, raccolta la testimonianza di chi ha trascorso la serata con lei, prima che sparisse nel nulla. Nella particolareggiata ricostruzione degli avvenimenti e degli ultimi movimenti conosciuti di Cinzia De Leo spicca proprio la figura dell’uomo: qualcuno di cui molto probabilmente si fidava, ma che non è stato riconosciuto da coloro i quali l’hanno notato parlare con lei. Nome e volto restano ignoti, quindi, mentre la lente d’ingrandimento degli investigatori è orientata su una persona alta circa un metro e 80 centimetri, dalla corporatura media, con capelli scuri corti e un piccolo pizzetto. La notte tra il 27 e il 28 luglio indossava una maglietta aderente di colore beige e pantaloni scuri. I carabinieri, pertanto, invitano chiunque lo avesse visto camminare insieme alla donna, a non esitare a contattare il numero di pronto intervento 112 o qualsiasi Stazione dei carabinieri per mettere a disposizione degli inquirenti tutte le indicazioni che è in grado di fornire. Proseguono, nel frattempo, le serrate ricerche diramate a tutti gli enti e forze di polizia, che oltre a essere condotte da ogni pattuglia e ogni assetto sul terreno, si stanno sviluppando anche in cielo e in mare, mediante l’impiego di elicotteri e sommozzatori, mantenendo comunque non solo la speranza di poter individuare presto Cinzia De Leo, ma anche quella di trovarla viva.

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