I ladri di rame questa volta l’hanno fatta veramente grossa lasciando assetata più di metà della città. Stamattina, infatti, qualcuno ha tentato di forzare la cabina elettrica che alimenta il serbatoio Montesanto che rifornisce d’acqua la zona nord di Messina. Ma durante il maldestro tentativo per rubare i cavi di rame la cabina è letteralmente esplosa provocando ingenti danni al serbatoio. Il risultato è che dalle 10 di oggi la zona nord è a secco compreso l’ospedale Papardo. I tecnici dell’Amam si stanno prodigando per riparare il danno. Adesso si attende che l’enel intervenga per disalimentare la cabina che va interamente sostituita. Se le pompe non sono state danneggiate dall’esplosione potrebbe bastare un gruppo elettrogeno per alimentare nuovamente il serbatoio di Montesanto e consentire all’acqua di tornare nei rubinetti delle case. Al momento –ha detto il direttore generale dell’Amam Luigi
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