Il rione di Provinciale sprofonda nella paura. Un nuovo accoltellamento, dopo quello tragico di pochi giorni fa, semina inquietudine nei residenti. E le parole di don Terenzio Pastore, il parroco della chiesa di Santa Maria di Gesù, pronunciate in occasione dell’omelia, al funerale del povero Salvatore La Fauci, sembrano, purtroppo, cadute nel vuoto. Ieri mattina, in via Catania, si è verificato l’ennesimo episodio violento. Una rapina sfociata in un ferimento con arma da taglio, che per poco non è sfociata in un dramma. Nel mirino di un malvivente è finito il “bazar” ubicato nei locali un tempo dei grandi magazzini “Upb”, adesso gestito da cinesi. Un malvivente, intorno alle 11, si è avvicinato alla cassa con fare minaccioso. L’intenzione era quella di impossessarsi del denaro contenuto nei dispositivi adibiti alla loro custodia. Ma qualcosa è andato storto. L’inaspettata reazione di una cassiera ha mandato su tutte le furie il bandito. Ne è nata una colluttazione e durante quegli attimi concitati il malfattore ha colpito di striscio la donna. Poi è fuggito, facendo perdere le tracce. La signora è stata soccorsa: fortunatamente, le sue condizioni di salute non desterebbero preoccupazione. L’accaduto è stato segnalato alla sala operativa della polizia, che ha inviato sul posto le pattuglie in servizio. Gli agenti hanno raccolto la testimonianza della ferita e di alcuni presenti al momento dell’irruzione. Poi hanno perlustrato la zona, in cerca di telecamere di videosorveglianza. L’azione criminale potrebbe essere stata immortalata da qualche telecamera. Se così fosse, il compito degli investigatori risulterebbe agevolato. Non è ancora chiaro, inoltre, se il rapinatore abbia raggiunto il negozio a piedi o a bordo di un veicolo. Tutto ciò è accaduto a poca distanza dal grave fatto di sangue costato la vita all’operaio di Valle degli Angeli Salvatore La Fauci, ucciso da una coltellata durante una zuffa originata da banali questioni di viabilità. A maggior ragione, in seguito all’assalto armato di ieri, molti tra coloro che vivono a Provinciale si chiedono se il rione sia davvero sicuro. Due accoltellamenti in una dozzina di giorni, peraltro in luoghi situati uno di fronte all’altro, non possono che fare innalzare il livello di guardia.
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