Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Concessa la deroga all’ordinanza sui mezzi pesanti

 L’esigenza è nata soprattutto fra gli armatori e nel comune di Villa S. Giovanni. L’esodo estivo è il momento più critico per la mobilità nello Stretto di Messina e, soprattutto, sulla sponda calabrese, con un unico porto, le file rischiano di diventare interminabili, insostenibili e pericolose. Per questo, di concerto con Palazzo Zanca e con la Capitaneria di porto, è stato varato una piano straordinario che, di fatto, apre una finestra di un paio di settimane di deroga alla dibattuta ordinanza anti-Tir che ha aperto polemiche e contenziosi legali. Per il periodo che va dal 30 luglio e sino a tutto il fine settimana di Ferragosto, sarà consentito l’imbarco da Villa S. Giovanni verso Messina dei mezzi pesanti anche sulle navi che sono dirette alla Rada S. Francesco e al porto storico. In pratica, nei momenti di congestione, per far defluire il traffico sulla sponda calabra dove non è possibile una corposa divisione delle auto dei vacanzieri dai mezzi pesanti, tutti saranno imbarcati sulla prima nave disponibile, senza rischiare multe allo sbarco a Messina. Questo porterà ad un potenziamento della tratta abitualmente riservata alle auto e ai passeggeri, ma non certo alla chiusura di quella che porta a Tremestieri. Le attuali 60 corse di media al giorno, da e per il porto a sud, scenderanno a 41 o 42, come limite minimo. Una parte delle navi sarà dirottata su Rada S. Francesco e porto storico per aiutare a snellire l’attesa per le auto. Va aggiunto che fisiologicamente il traffico pesante ad agosto scende di parecchio e questo dovrebbe rendere meno impattante il ritorno dei Tir in centro città. Ma l’intesa, che dovrebbe essere siglata oggi dal sindaco, avrà il suo prologo già in questa settimana, perché da giovedì la deroga all’ordinanza potrebbe scattare su richiesta del primo cittadino di Villa S. Giovanni o della Prefettura di Reggio Calabria, qualora la situazione lo rendesse necessario. Per il controesodo, saranno fatte nuove valutazioni, ma a Messina il doppio approdo aiuta ad evitare lunghissimi incolonnamenti. Se però dovesse essere necessario dirottare più navi verso i porti del centro città, allora, come è successo già l’anno scorso, una nuova deroga fino alla fine del mese potrebbe divenire automatica. «In condizioni di normalità – ha detto il comandante della Guardia costiera Antonino Samiani – l’ordinanza anti-Tir e corretta e tutti collaboriamo perché sia attuata. Nell’emergenza, però, questo discrimine, non può essere sostenibile»

Caricamento commenti

Commenta la notizia