Di nuovo c’è che il regolamento del commercio sulle aree pubbliche, annuncia l’assessore Panarello, è pronto per essere portato in consiglio ed essere esitato. Ma non può bastare come buona notizia in questa calda estate che evidenzia lo stato di cattiva igiene e di degrado dei mercati cittadini. A cominciare dallo Zaera spina nel fianco dell’amministrazione che ancora non riesce a chiudere l’operazione finanziaria che ne permetterebbe la ristrutturazione. E’ molto meno semplice di quanto si pensava e il bel progetto dei verdi mercati cittadini è ancora fermo in attesa che l’ammasso di lamiere degradate e sporche possa scomparire. Un degrado nella zona centro che ha raggiunto i 30 anni e doveva essere invece temporaneo. Non c’è notizia ancora sul cambio di destinazione d’uso del milione 400 mila euro chiesto alla Cassa depositi e prestiti per il progetto del multipiano, presentato da più di un anno. Sembrava imminente e invece è fermo in attesa di questo permesso. I fondi, spiega l’assessore Panarello, già ci sono perché proprio ieri è stato approvato il piano triennale delle opere pubbliche che prevede due milioni per lo Zaera, ma la somma può essere utilizzata solo dopo il parere della società per azioni a controllo pubblico. Il Vascone si è accontentato dei progetti di manutenzione richiesti dagli operatori e adesso si è partiti con la raccolta differenziata che consentirà ai commercianti la riduzione del 20% sulle tasse sui rifiuti. Regolamento questo che riguarda tutti i mercati grazie all’imposta unica comunale che prevede la modificazione tariffaria. Sul S.Orsola pende un contenzioso con l’Asp proprietaria del suolo che dovrebbe avere dal Comune 12 mila euro l’anno per l’affitto. Nel corso di un incontro, il direttore generale dell’Azienda Sanitaria ha proposto una permuta sui canoni dovuti reciprocamente dai due enti e ha chiesto al Comune un’area nella zona di Sanfilippo. Al Muricello è stata espletata la gara per la manutenzione straordinaria, duecento le buste presentate per il progetto da 450 mila euro che prevede la ristrutturazione esterna della facciata e gli interni. Si sta anche verificando la fattibilità di un progetto presentato dalla circoscrizione. Tutta un’altra storia invece il regolamento per la pulizia dei mercati bisettimanali di cui più volte abbiamo parlato. Smontate le bancarelle rimangono sul suolo pubblico cataste di immondizia tra scatole e cellophane a cui adesso si sono aggiunti i rifiuti alimentari dei numerosi ambulanti abusivi che si affiancano ai venditori di vestiario e casalinghi. “Il regolamento, spiega l’assessore Panarello, non consente agli operatori di lasciare sporco il suolo pubblico. I vigili dovrebbero multare”. L’esponente della giunta spiega di aver lamentato più volte la situazione ma dice che non si può far nulla se non aspettare l’assunzione di nuovi vigili che possano rimpinguare l’esiguo personale della sezione annona.