"Maratona Pinocchio al Monte di Pietà

Monte di Pietà - Messina, dal 17 al 19 e dal 24 al 26 luglio 2015 alle ore 21:30 va in scena "Maratona Pinocchio", spettacolo tratto da "Istinto", "Solitudine", "Inganno", "Amore", i quattro spettacoli del progetto laboratoriale NEL PAESE DEI BALOCCHI..

I numerosissimi giovani, che nel corso dell’anno si sono cimentati nei quattro spettacoli andati in scena nell’ambito del progetto teatrale “Laudamo in Città”, offriranno al pubblico un nuovo spettacolo, "Maratona Pinocchio", il cui valore drammaturgico sarà quello di condensare, rivivere e raccontare la bellezza e le prove di un percorso di formazione umana.

Nella drammaturgia, liberamente tratta dai quattro spettacoli andati in scena alla Sala Laudamo, emerge una fiaba che ancora ha qualcosa da dirci sulla nostra condizione su come vivere il presente. Una storia che parla a noi e di noi, anime inermi, neutre, plasmate, corrotte, abbandonate, tradite, innamorate, appassionate, rapaci. Tutto il gruppo è Pinocchio, tutto il gruppo è l’umana dimostrazione del passaggio dalla materia grezza alla forma, vivendo la tensione costante di divenire uomini veri.

Lo spazio, completamente ripensato, farà lui stesso da “filtro”: punto di osservazione sul mondo, riflessione, campo aperto, diverrà la nuova frontiera da solcare, la nuova cornice da istallare.

La straordinarietà, inoltre, di questo nuovo esperimento sta nella scelta di dare al lavoro una regia collettiva: oltre ad Angelo Campolo, che cura la costruzione drammaturgica dello spettacolo, lavoreranno Annibale Pavone, Paride Acacia, Giacomo Ferraù e Giulia Viana, con la collaborazione artistica di Sarah Lanza ai movimenti coreografici e di Giulia Drogo alle scene e ai costumi.

Va in scena da stasera al 19 luglio al Monte di Pietà di Messina (repliche anche dal 24 al 26) "Maratona Pinocchio", spettacolo tratto da "Istinto", "Solitudine", "Inganno", "Amore", i quattro spettacoli del progetto laboratoriale "Nel Paese dei balocchi".

I numerosissimi giovani, che nel corso dell’anno si sono cimentati nei quattro spettacoli andati in scena nell’ambito del progetto teatrale “Laudamo in Città”, proporranno al pubblico un nuovo spettacolo che ha lo scopo di "condensare, rivivere e raccontare la bellezza e le prove di un percorso di formazione umana".

"Nella drammaturgia, liberamente tratta dai quattro spettacoli andati in scena alla Sala Laudamo - si legge nelle note dello spettacolo - emerge una fiaba che ancora ha qualcosa da dirci sulla nostra condizione su come vivere il presente. Una storia che parla a noi e di noi, anime inermi, neutre, plasmate, corrotte, abbandonate, tradite, innamorate, appassionate, rapaci. Tutto il gruppo è Pinocchio, tutto il gruppo è l’umana dimostrazione del passaggio dalla materia grezza alla forma, vivendo la tensione costante di divenire uomini veri. Lo spazio, completamente ripensato, farà lui stesso da “filtro”: punto di osservazione sul mondo, riflessione, campo aperto, diverrà la nuova frontiera da solcare, la nuova cornice da istallare.

La straordinarietà, inoltre, di questo nuovo esperimento sta nella scelta di dare al lavoro una regia collettiva: oltre ad Angelo Campolo, che cura la costruzione drammaturgica dello spettacolo, lavoreranno Annibale Pavone, Paride Acacia, Giacomo Ferraù e Giulia Viana, con la collaborazione artistica di Sarah Lanza ai movimenti coreografici e di Giulia Drogo alle scene e ai costumi".

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