Messina

Martedì 26 Novembre 2024

L'uomo trovato morto
è un professore

Era un professore di matematica di 47 anni e si chiamava Giuseppe Diletti l’uomo morto domenica mattina per un malore dopo essersi tuffato in mare a Mortelle. I Carabinieri lo hanno identificato nella tarda serata di ieri grazie alla sua auto, una vecchia Punto trovata parcheggiata distante dal luogo in cui l’uomo è morto. Il telecomando trovato sul telo da mare apparteneva all’auto e non ad un cancello automatico come si era pensato in un primo momento. Provando e riprovando i Militari hanno trovato l’auto e sono riusciti ad aprirla. All’interno solo il mazzo di chiavi dell’abitazione ma gli investigatori sono risaliti a Diletti perché la macchina era intestata a lui. Subito hanno suonato al citofono di casa in via Lanzetta una traversa del Torrente Trapani, senza ottenere risposta.  Sono tornati stamattina, con una cugina rintracciata nel frattempo, ed ai loro occhi si è presentata una scena drammatica. La madre del professore, una donna di 94 anni da tempo costretta a letto, era per terra dolorante. L’anziana non vedendo rientrare il figlio, probabilmente già domenica, ha tentato di scendere dal letto ed è caduta. Poi non è più riuscita a rialzarsi e per due giorni è rimasti sul pavimento. Così l’hanno trovata i Carabinieri. Ora la donna è stata trasportata in ospedale.   L’anziana viveva da sola con  il figlio. L’uomo, che insegnava in un istituto della provincia, domenica aveva deciso di andare a mare ma dopo essersi tuffato è stato colto da malore. Inutile il tentativo di un bagnino di salvarlo. Quando è stato trasportato a riva Giuseppe Diletti era già morto. Non avendo documenti con se non era stato possibile identificarlo subito Nessuno aveva chiesto sue notizie, nessuna denuncia di scomparsa era stata presentata e attorno alla sua identità era scoppiato un vero e proprio giallo.

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