Emanuele Rigano
Procede senza intoppi l’organizzazione dei due grandi eventi dell’estate messinese, i concerti di Vasco Rossi e Jovanotti che si terranno allo stadio San Filippo l’8 e il 18 luglio.
Grazie all’accordo che gli organizzatori hanno stretto con il Comune di Messina e l’Atm, sarà attivato un servizio che collegherà diverse zone della città all’impianto sportivo della zona Sud. Il tram resterà in funzione fino alle 4 del mattino e nelle ore che precedono l’evento è pronto a servire chi arriva dalla Calabria con l’aliscafo o con il treno si ferma alla stazione centrale. Raggiungendo il capolinea (fermata “Bonino”), si potrà raggiungere con dei bus-navetta (costo 2 euro andata e ritorno) lo stadio. I venti mezzi avranno come capolinea la via 17/C, salita Sacra Famiglia/Cep e garantiranno il trasferimento degli spettatori con flusso continuato per offrire ai partecipanti, molti provenienti da centri limitrofi allo Stretto, un servizio dignitoso di accoglienza e trasporto.
Attivi i parcheggi per le auto, con quattro zone attrezzate: giallo (per chi possiede i biglietti Tribuna B o Prato), verde (Tribuna A-Ospiti-Tribuna C), blu (Prato o Tribuna B), rossa (qualsiasi settore). É previsto anche un ampio spazio adibito per moto e motorini nello spazio antistante il PalaRescifina. I disabili muniti di apposito pass potranno parcheggiare gratuitamente, fino ad esaurimento, negli stalli loro riservati pari ad uno ogni 50 posti disponibili, come previsto dalla leggi vigenti.
Tra i fans del Blasco c’è grande fermento: sei giorni e poi cesserà l’attesa lunga quattro anni, quando il crollo di un muro causò l’annullamento del concerto programmato per il 26 giugno 2011. Il “live km 015” del Komandante scalderà i cuori davanti al grande palco-astronave, alto 40 metri, in corso di allestimento. Oltre 60 i bilici che trasportano le scenografie, adibite le stanze per accogliere protagonisti e addetti ai lavori, mentre all’Acr Messina sono state lasciate alcune aree per proseguire la regolare attività organizzativa.
I lavori effettuati all’interno dell’impianto sono stati completati e come garantito dallo staff organizzativo, tutto tornerà alla normalità già dal 21 luglio, rispettando gli impegni presi con l’Amministrazione comunale, anzi anticipando i tempi.
Vasco darà il via alla sua performance sulle note del brano chiave del suo ultimo lavoro discografico, “Sono innocente ma...”. Sin dall’inizio si avvertirà la nuova chiave musicale metal del re del rock italiano, la scaletta prosegue con “Duro incontro” ed un arrangiamento rivisitato della storica “Deviazioni” che rendono l’idea di un “Full Metal Rock”. Tra brani del nuovo album, successi del passato e pezzi storici, oltre due ore di intense emozioni. Il medley acustico rispolvera “Nessun pericolo per te” assieme a “L’una per te”, “E...” e “La noia”, regalando un momento di pura magia musicale. L’energia esploderà poi con “Sballi ravvicinati del terzo tipo”, durante la quale l’astronave-palco scenderà sulla terra accolta dalle mani che si alzano in aria verso il cielo siciliano. Si rifiata con le struggenti versioni di “Sally” e “Gli angeli” sino al gran finale con “Siamo solo noi”, “Vita spericolata” e “Canzone” e l’immancabile chiusura con “Albachiara”. Ancora sempre e solo lei, immortale: «Se non la canto la gente non va via», sostiene chiaramente il Blasco. E come dargli torto.
Incontro con l’artista
Vai al concerto di Jovanotti con Gazzetta del Sud. Fino al 10 luglio i nostri lettori potranno inviare una domanda all’artista all’indirizzo di posta
[email protected]. Verranno premiati, ognuno con un biglietto, gli autori delle 15 missive più originali ad insindacabile decisione di tre redattori. I vincitori potranno poi rivolgere la domanda incontrando privatamente il cantante.
Procede senza intoppi l’organizzazione dei due grandi eventi dell’estate messinese, i concerti di Vasco Rossi e Jovanotti che si terranno allo stadio San Filippo l’8 e il 18 luglio. Grazie all’accordo che gli organizzatori hanno stretto con il Comune di Messina e l’Atm, sarà attivato un servizio che collegherà diverse zone della città all’impianto sportivo della zona Sud. Il tram resterà in funzione fino alle 4 del mattino e nelle ore che precedono l’evento è pronto a servire chi arriva dalla Calabria con l’aliscafo o con il treno si ferma alla stazione centrale. Raggiungendo il capolinea (fermata “Bonino”), si potrà raggiungere con dei bus-navetta (costo 2 euro andata e ritorno) lo stadio. I venti mezzi avranno come capolinea la via 17/C, salita Sacra Famiglia/Cep e garantiranno il trasferimento degli spettatori con flusso continuato per offrire ai partecipanti, molti provenienti da centri limitrofi allo Stretto, un servizio dignitoso di accoglienza e trasporto.Attivi i parcheggi per le auto, con quattro zone attrezzate: giallo (per chi possiede i biglietti Tribuna B o Prato), verde (Tribuna A-Ospiti-Tribuna C), blu (Prato o Tribuna B), rossa (qualsiasi settore). É previsto anche un ampio spazio adibito per moto e motorini nello spazio antistante il PalaRescifina. I disabili muniti di apposito pass potranno parcheggiare gratuitamente, fino ad esaurimento, negli stalli loro riservati pari ad uno ogni 50 posti disponibili, come previsto dalla leggi vigenti. Tra i fans del Blasco c’è grande fermento: sei giorni e poi cesserà l’attesa lunga quattro anni, quando il crollo di un muro causò l’annullamento del concerto programmato per il 26 giugno 2011. Il “live km 015” del Komandante scalderà i cuori davanti al grande palco-astronave, alto 40 metri, in corso di allestimento. Oltre 60 i bilici che trasportano le scenografie, adibite le stanze per accogliere protagonisti e addetti ai lavori, mentre all’Acr Messina sono state lasciate alcune aree per proseguire la regolare attività organizzativa.
I lavori effettuati all’interno dell’impianto sono stati completati e come garantito dallo staff organizzativo, tutto tornerà alla normalità già dal 21 luglio, rispettando gli impegni presi con l’Amministrazione comunale, anzi anticipando i tempi.Vasco darà il via alla sua performance sulle note del brano chiave del suo ultimo lavoro discografico, “Sono innocente ma...”. Sin dall’inizio si avvertirà la nuova chiave musicale metal del re del rock italiano, la scaletta prosegue con “Duro incontro” ed un arrangiamento rivisitato della storica “Deviazioni” che rendono l’idea di un “Full Metal Rock”. Tra brani del nuovo album, successi del passato e pezzi storici, oltre due ore di intense emozioni. Il medley acustico rispolvera “Nessun pericolo per te” assieme a “L’una per te”, “E...” e “La noia”, regalando un momento di pura magia musicale. L’energia esploderà poi con “Sballi ravvicinati del terzo tipo”, durante la quale l’astronave-palco scenderà sulla terra accolta dalle mani che si alzano in aria verso il cielo siciliano. Si rifiata con le struggenti versioni di “Sally” e “Gli angeli” sino al gran finale con “Siamo solo noi”, “Vita spericolata” e “Canzone” e l’immancabile chiusura con “Albachiara”. Ancora sempre e solo lei, immortale: «Se non la canto la gente non va via», sostiene chiaramente il Blasco. E come dargli torto.
Incontro con l’artistaVai al concerto di Jovanotti con Gazzetta del Sud. Fino al 10 luglio i nostri lettori potranno inviare una domanda all’artista all’indirizzo di posta [email protected]. Verranno premiati, ognuno con un biglietto, gli autori delle 15 missive più originali ad insindacabile decisione di tre redattori. I vincitori potranno poi rivolgere la domanda incontrando privatamente il cantante.
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