Si ai tifosi del Messina a Reggio Calabria per la gara di andata dei play-out, in programma domani pomeriggio alle 17.00. Prevendita dei biglietti del settore ospiti sbloccata dopo la decisione delle autorità. I supporters giallorossi raggiungeranno Reggio Calabria con le due navi messe a disposizione da RFI e Caronte&Tourist, con partenza da Tremestieri alle 14.45 e alle 15.15. I tifosi raggiungeranno poi lo stadio con i mezzi di trasporto pubblico reggini.
Il regolamento concede un piccolo vantaggio al Messina, quello che a parità di risultato e differenza reti nel doppio confronto, si salverebbe in virtù della migliore posizione in classifica conseguita al termine della stagione regolare. Quasi un dettaglio in questa sfida che si preannuncia combattuta ed equilibrata. L’esito finale potrebbe essere indirizzato dalla partita di domani del Granillo. Sarà, quindi, fondamentale per il Messina cominciare la serie nel migliore dei modi, mettendo da parte anche i due precedenti favorevoli, ormai lontani nel tempo: settembre 2014, gennaio 2015. La magia di Orlando e il poker calato al S.Filippo non sono più indicativi perché azzerati dalla nuova situazione, anche psicologica, con la Reggina, retrocessa due volte per via delle penalizzazioni e rimessa in pista, last minute, dal collegio di garanzia del Coni.
Entrambi i tecnici, Di Costanzo e Tedesco, stanno cercando di fare pretattica per non dare vantaggi all’avversario. Il Messina dovrebbe proporre un sistema di gioco molto simile al 4-4-2.
I giallorossi dovrebbero puntare sullo schieramento impiegato nelle ultime partite, con la possibilità di mettere alle spalle di una punta un calciatore con caratteristiche da trequartista. Si punta sullo spirito di un gruppo, che, fondamentalmente, è quello scelto la scorsa estate dalla società della famiglia Lo Monaco. Carte coperte anche dall’altra parte dello stretto, con la Reggina che potrebbe modificare il classico 4-3-3. Gli allenamenti a porte chiuse svolti dagli amaranto tenderebbero a celare sorprese. Di certo c’è che l’allenatore calabrese non rinuncerà né all’esperienza, né ai suoi calciatori migliori come Insigne e Viola.