Coltivavano marijuana ad Altolia, arrestati due giovani
Arrestati dai Carabinieri due messinesi per produzione illecita di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio, violazione di domicilio, danneggiamento e furto di energia elettrica. Nella notte tra venerdì e sabato scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Messina Sud hanno sorpreso due giovani incensurati, a coltivare una piantagione di marijuana in un’abitazione del villaggio di Altolia. I due, di 18 e 23 anni, si dedicavano alla cura di 34 piante di marijuana dalle dimensioni comprese tra 80 e 120 centimetri, piantate e coltivate sia in vasi che in armadi senza ante e cassetti e riempiti di terra. Per favorire la crescita delle piante, i giovani avevano inoltre posizionato 7 lampade alogene, che venivano tenute costantemente accese grazie alla corrente elettrica furtivamente prelevata dall’impianto di illuminazione pubblica, mediante allaccio abusivo. La porta dell’abitazione, inoltre, era stata forzata e successivamente chiusa con una catena munita di lucchetto. Successivamente, nelle abitazioni dei due ragazzi, i militari hanno trovato un bilancino di precisione, 4 tritaerba con tracce di marijuana, 4 piante di marijuana e 3 grammi e mezzo di hashish. Nelle ulteriori perquisizioni effettuate a casa di parenti ed amici stretti degli arrestati, sono stati anche trovati un grammo e mezzo di hashish, 15 piante di marijuana un tritaerba. Un 27enne incensurato è stato denunciato.
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