Un accorpamento per ora solo funzionale, ma che diverrà “strutturale” quando sarà completato il percorso d’intesa con l’Irccs Bonino-Pulejo. La direzione dell’Azienda Ospedali Riuniti Papardo-Piemonte ha deliberato l’unificazione di nove unità operative, attualmente “duplicate” e cioè esistenti in entrambi i presidi, in alcuni casi anche con due dirigenti apicali. Si tratta dei reparti di Pronto soccorso, Medicina, Chirurgia generale, Ortopedia, Anestesia e Rianimazione, Cardiologia/UTIC, Patologia Clinica, Farmacia e Radiologia. L’indicazione all’«eliminazione di strutture considerate superflue» era già contenuta nell’atto aziendale del 2010. Secondo la direzione aziendale, inoltre, «il persistere di unità operative duplicate nei due presidi ospedalieri con l’attuale dotazione organica non consente di garantire livelli assistenziali accettabili». La sinergia con l’Irccs prevede che il Piemonte diventi un grande centro di riabilitazione, con il mantenimento degli attuali servizi sanitari, ma in modalità funzionale alla nuova mission.