"Sul ponte sullo Stretto di Messina io mi batto non per avere una penale ma perché sia realizzato. E' importante che sia fatto, chiunque lo faccia non per forza noi". Lo ha detto l'Ad di Salini-Impregilo Pietro Salini parlando con i giornalisti prima di un incontro con gli studenti all'università la Sapienza.
"È uno scandalo che un'opera come il ponte sullo stretto di Messina non si faccia per i deficienti che hanno scritto la Via, dovremmo vergognarci". Lo ha detto l'ad di Salini Impregilo, Pietro Salini, parlando con gli studenti dell'Università La Sapienza. Salini ha quindi letto degli stralci della valutazione di impatto ambientale in cui si dice che l'ombra del ponte disturberebbe i pesci e gli uccelli potrebbero sbattere sui piloni. "Queste sono valutazioni su un'opera da 4,5 miliardi di cui solo 1,5 finanziati dallo Stato, che darebbe lavoro a 45 mila persone" ha spiegato. Salini ha anche aggiunto che la sua azienda ha realizzato uno studio secondo cui il ponte sarebbe interamente finanziabile da privati ma che "non ci sono le leggi per farlo in Italia".